Se c'è una giocatrice che merita di essere riconosciuta per il suo presente e soprattutto per il passato da giocatrice, è questa "show-girl", sicuramente unica al mondo per il suo modo di essere e il suo stile di gioco!
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| ANJA ANDERSEN (nata il 15 febbraio 1969 a Odense, Danimarca) è una ex-giocatrice ed attualmente allenatrice. E’ conosciuta sia per le sue abilità come attaccante, il suo forte carattere e il coraggio di fare scene drammatiche e trucchi audaci durante una partita. E' stata una parte importante del Rinascimento della pallamano danese durante i ‘90. Il suo forte carattere e impressionante capacità ha offerto a tutti un parere dopo la prima medaglia d'oro al campionato europeo nel 1994, dove affettuosamente la nazionale si ha guadagnato il soprannome di "Le Signore di Ferro" e lo status di eroine sportive nazionali. | |||
Anche se la squadra nazionale dei ‘90 aveva un profilo di squadra è indiscuso che Anja Andersen è stata la più prolifica e controversa. Anche se nessuno dubbita delle sue capacità, il suo temperamento, provocando espulsioni numerose partite di alto profilo, era un problema di discussione. Al Olimpiadi di 1996 l'allenatore, Ulrik Wilbek , le ha proibito alla squadra di usare uno stile di gioco controverso e di comportamento sul campo di gioco. Ha giocato 133 partite per la squadra nazionale e ha segnato 726 gol. E' stata anche lei ha introdurre alla pallamano il vero showman. Fortemente influenzata dal basket e in particolare degli Harlem Globetrotters ha inventato uno stile di gioco finalizzato alla tifoseria piuttosto che alla squadra avversaria. Dopo il suo ritiro come giocatrice ha organizzato un "dream team" delle migliori giocatrici nel 2000 e 2001 giocando con una squadra danese selezionata. Le partite del "dream team" sono state un successo, ma si fermarono quando Anja Andersen non poteva più giocare attivamente. A causa di un difetto cardiaco, Andersen ha fermato la sua carriera di giocatrice nel 1999. Immediatamente ha iniziato ad allenare nella pallamano Lega femminile danese, nel Club Slagelse. In primo luogo ha aiutato la squadra a raggiungere la serie A e poi vincere la Champions League per tre volte, nel 2003/04, 2004/05 e 2006/07. Nel 2006 ha allenato anche la nazionale della Serbia. Nel 2008, ha lasciato Slagelse per il FCK Håndbold. Nel 2010, lo ha lasciato perché il club si è sciolto e ha deciso di prendersi una pausa fino ad allenare una nuova squadra. Nel febbraio 2011, è diventata la nuova allenatrice dei giganti rumeni Oltchim Râmnicu Vâlcea. Il club rumeno l’ha assunta nel tentativo di vincere la Champions League. Nel marzo del 2011, dopo appena un mese di allenamento è stata licenziata a causa di risultati negativi, perdendo due partite da un totale di quattro nel gruppo principale della Champions League. *Risultati: Durante la sua carriera attiva come un giocatrice ha vinto numerosi tornei: .Medaglia d'argento Campionato del Mondo Juniores, 1987 .Campionessa Lega Norvegese con Bækkelaget, 1992 .Medaglia d'argento Campionato del Mondo, 1993 .Medaglia d'oro Campionato Europeo, 1994 .Medaglia di bronzo Campionato del Mondo, 1995 .Medaglia d'oro Giochi Olimpici, 1996 .Medaglia d'oro Campionato Europeo, 1996 .Medaglia d'oro Campionato del Mondo, 1997 .Giocatrice dell’Anno IHF, 1997 La sua carriera di allenatore ha dato risultati: .Campionessa Lega Danesa con Slagelse nel 2003, 2005 e 2007 .Campionessa EHF Champions League 2004, 2005 e 2007 con lo stesso Slagelse | ||||
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...di "La Pallamano Guardiese"
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